il saggio Max...
la doghina mila...
Fro dagli occhi ipnotici...
Sono una meraviglia!!!
***eleozoo ha scritto: ciao a tutti, io ho da poco adottato Bea, bianchina nata il 3/4/06... purtroppo anche se nessuno la voleva le hanno tagliato la codina... è veramente una casinista e sta facendo impazzire il mio max, fulvo di 9 anni!!!***
Non è la prima volta che qualche cittadino tiene un cane o un gatto sul balcone. Ma che ora ci fosse chi agli animali domestici da esporre sul terrazzo preferisse un ungulato non era mai accaduto. Protagonisti dell'insolita vicenda due marocchini che avevano deciso di trasformare un davanzale dei condomini Athena a Zingonia in luogo di ricovero per un daino. Ad accorgersi dell'accaduto alcuni passanti che, giovedì 23 al mattino, dopo aver notato l'animale sul balcone hanno chiamato i carabinieri. Ai militari dell'Arma, i due extracomunitari hanno riferito che il piccolo daino era stato preso dal giardino dei condomini, dove lo avevano lasciato altri extracomunitari. La spiegazione non ha convinto i carabinieri e i due sono stati multati. La Polizia provinciale ha preso in custodia l'animale.
L'Eco di BergamoPer fortuna hanno evitato al daino di finire in padella!
"Dopo sole tre somministrazioni di Previcox, antinfiammatorio usato per problemi articolari, la mia adorata Muffola è tornata al creatore tra grandi sofferenze. Qualora mai vi venisse prescritto questo farmaco, anche se dalla persona di più grande fiducia, esperienza e capacità, rifiutatelo. Mai nessuno si deve sentire come mi sento io adesso... io stessa che le ho somministrato quel veleno. Non so quando riuscirò a parlarne serenamente senza sbottare a piangere come sto facendo adesso, ma una cosa è certa: Muffola stava benissimo a parte la zampa leggermente contusa. In tre giorni il Previcox le ha spappolato fegato cuore e polmoni. Avrebbe avuto più chances di sopravvivenza se avesse mangiato il veleno per topi."
- LA POLEMICA "No al bambino in mimetica col fucile" Bufera sul manifesto di Federcaccia
Bambino in mimetica con un fucile: polemica sulla campagna Federcaccia ROMA, 22 LUGLIO 2009 - UN BAMBINO con la mimetica che soffia in un richiamo e che accanto a sé, su un covone di grano, ha un fucile. E’ polemica sulla campagna tesseramento 2009 di Federcaccia. Un coro bipartisan s’è alzato, e non solo dagli ambientalisti. Anche Pd e Pdl sono d’accordo nel condannare l’iniziativa per bocca rispettivamente di Ermete Realacci e Isabella Bertolini. Il neo presidente di Federcaccia, Gianluca Dall’Olio, replica: «L’immagine del bambino è un richiamo alle tradizioni. È in giovanissima età che la maggior parte di noi ha cominciato a conoscere la fauna selvatica. Ed è per evitare il declino che la caccia deve trasferire i propri valori ai più giovani». Ma non convince gli ecologisti.